In base alla ricostruzione storica delle lavorazioni effettuate in Cantoni, frutto anche delle nostre interviste a persone che hanno lavorato nella fabbrica, sappiamo che la Cantoni ha fatto ampio uso di PCE nelle lavorazioni.
L’uso di tali sostanze ed il loro sversamento più o meno accidentale è compatibile con l’inquinamento delle falde acquifere registrato nei pozzi pubblici di Via Miola (uno dei quali ora è chiuso) che tanto giustificato allarme hanno suscitato nel momento in cui sono stati riscontrati elevati valori di tetracloroetilene nei rubinetti della scuola elementare Pizzigoni.
Ed i terreni quanto sono inquinati? L’assenza di interventi può compromettere ulteriormente la falda acquifera?
Nonostante il piano di caratterizzazione, secondo gli esperti da noi interpellati, presenti delle lacune e necessiti di ulteriori indagini più approfondite, crediamo sia compito dell’amministrazione rendere noto nel più breve tempo possibile le conclusioni a cui è giunta l’ARPA sin dai prossimi appuntamenti istituzionali, che sono pubblici e vanno adeguatamente pubblicizzati, in un percorso partecipativo e trasparente nei confronti dei cittadini, a cominciare dalla prossima riunione della Commissione Acqua e della Conferenza dei Servizi che si terrà presso la Provincia di Varese.
La salute è un bene comune! La trasparenza e la conoscenza del grado di inquinamento delle aree sono un diritto! I cittadini devono sapere e poter partecipare!
Rifondazione Comunista - Circolo del saronnese
Comitato per l’Acqua Bene Comune della Provincia di Varese
Attac Saronno